La città di Firenze, in collaborazione con la Società Italiana dell’Iris, promuove, fino dal 1954, un Concorso Internazionale dell’Iris. Questo Concorso ha luogo al Giardino dell’Iris al Piazzale Michelangelo ed è tenuto per stabilire il vincitore del Fiorino d’oro e degli altri Premi donati dalle varie organizzazioni cittadine e turistiche di Firenze. Il Comitato per il Concorso Internazionale è nominato dal Consiglio Direttivo della Società Italiana dell’Iris. I premi stabiliti per le varie categorie vengono attribuiti alle piante migliori secondo il giudizio di una Giuria Internazionale.
Prima Categoria: Iris barbata alta
1° – Fiorino d’oro
2° – Premio Regione Toscana
3° – Premio Confindustria Firenze
4° – Medaglia ‘Piero Bargellini’ della Società Italiana dell’Iris
5°-10° – Menzione Onorevole
Premi speciali:
– Premio Comune di Firenze per la migliore varietà di colore rosso
– Premio Camera di Commercio di Firenze per la varietà più commerciale
– Premio Louise Branch per la migliore ramificazione
– Premio Società Italiana Amici dei Fiori ‘Silvio Bidallo’ per il miglior Iris prodotto da un ibridatore italiano
– Premio Garden Club di Firenze per il colore più originale
– Premio per la varietà più profumata
– Premio Giorgio Saviane per la migliore varietà precoce
– Premio Antonio Del Campana per la migliore varietà tardiva
– Premio Rora e Luciano Bausi per la miglior varietà di colore blu
– Premio Società San Giovanni Battista per la miglior varietà di colore viola
– Premio Laura Tancredi per la migliore varietà di colore rosa
Seconda Categoria: Iris barbata da bordura
– Premio Dario Bianco per la migliore varietà barbata da bordura
Il Concorso si svolgerà durante il mese di Maggio
REGOLAMENTO
Le iscrizioni al Concorso devono essere indirizzate a:
Società Italiana dell’Iris – Concorso Internazionale dell’Iris
c/o KiPoint, Piazza Beccaria n. 19r – 50121 Firenze – Italia
I concorrenti devono osservare le seguenti regole:
1. – Le iscrizioni devono essere effettuate tra l’1 settembre e il 30 settembre dell’anno d’iscrizione. Un Iris è
considerata iscritta al Concorso quando i documenti relativi sono in possesso della Segreteria.
2. – Per ogni varietà iscritta inviare uno o due (non più) rizomi. Ogni pianta sarà coltivata nel Giardino
dell’Iris al Piazzale Michelangelo sotto la sorveglianza di esperti della Società e dovrà restare in coltivazione
per tre anni onde permettere ai Giudici residenti di osservarla durante la fioritura per tre stagioni.
3. – Ogni varietà non può essere posta in Concorso più di una volta.
4. – Ogni ibridatore non può iscrivere più di sei varietà per categoria.
5. – Tutti i rizomi devono essere sani e come tali certificati dall’ufficio fitopatologico del paese di origine, se
estero.
6. – Poiché il Concorso di Firenze è un concorso anonimo, per ogni varietà iscritta il concorrente deve
scegliere una sigla da usare in luogo del nome vero o del numero di semenzale (se non ancora registrata).
7. – Ogni rizoma deve avere un cartellino saldamente attaccato che riporti la sigla scelta dal concorrente.
8. – Per ogni varietà allegare una fotografia e un biglietto con la sigla e la descrizione della varietà (altezza,
epoca di fioritura, colore, istruzioni particolari per la coltivazione, se necessario).
9. – Per ogni varietà allegare una busta sigillata, al cui esterno deve essere scritta la sigla della varietà, che
contenga i seguenti dati:
– il vero nome della varietà (o il numero di semenzale). Il nome deve essere indicato solo all’interno della busta sigillata
– la descrizione completa della varietà
– una fotografia
– il nome e l’indirizzo dell’ibridatore
Il nome della varietà e quello dell’ibridatore non devono essere riportati in nessuna altra parte tranne che all’interno della busta sigillata.
10. – Ogni concorrente deve firmare il modulo di iscrizione che porta la clausola: “Ogni varietà non deve
essere stata registrata o posta in commercio da più di 3 anni dalla data di iscrizione”.
11. – Ogni concorrente è pregato di specificare sul modulo d’iscrizione che cosa vuole che sia fatto
dell’eccedenza delle sue piante dopo due anni da quando sono state giudicate e rimaste esposte nel Giardino.
12. – Se la pianta iscritta dal concorrente dovesse piazzarsi fra le prime 10, e non fosse stata ancora registrata,
l’ibridatore è tenuto a darle un nome ed a registrarla entro un anno dal risultato del Concorso.
13. – Ogni pianta iscritta deve essere una creazione del concorrente e non proprietà di un altro ibridatore.
14. – All’arrivo dei rizomi ad ogni varietà viene assegnato il numero di concorso e con questo numero il
rizoma entrerà nel Giardino dell’Iris. Al momento dell’arrivo delle piante sarà inviata una ricevuta al
concorrente.
15. – Due anni dopo il Concorso le piante saranno trasportate in un’altra parte del Giardino. A quel momento,
e non prima, gli ibridatori potranno ritirare le loro varietà o comunque disporne. I rizomi delle varietà che
entro il mese di giugno del secondo anno da quando sono state giudicate non saranno ritirate o per le quali
non verranno date precise disposizioni diventeranno proprietà della Società Italiana dell’Iris. I proprietari che
vogliono ritirare le loro piante, dovranno pagare le spese di imballo e spedizione.
Qualora dopo il Concorso l’ibridatore ritiri le proprie piante è comunque tenuto a lasciare nel Giardino tre
rizomi per ciascuna varietà.
16. – Se il numero delle iscrizioni per qualsiasi categoria non raggiungesse un minimo di dieci, le piante
saranno rimandate all’anno seguente per essere giudicate.
IL COMITATO
Per informazioni/Information: segreteria@irisfirenze.it